«Decine di migliaia di poveri fratelli e sorelle assediati dal diavolo, costretti a girovagare in lungo e in largo per trovare un esorcista con regolare mandato». A compiangerli è padre Gabriele Amorth, esorcista ufficiale. Se i vescovi non nominano esorcisti, sottolinea il religioso è «perché essi stessi non sempre credono all'esistenza del diavolo». E noi che credevamo che fosse la mediocre trama di un film che ha ottenuto troppa popolarità....
Lo so, si direbbe "ateo", ma "miscredente" ha più sangue, più colore, più cattiveria (ma un po' umana, alla don Camillo..), e in epoca di "politically correct" è così bello non provare neppure ad esserlo!
Le mie riflessioni, una sorta di "album di ritagli"....
Per non perdere la memoria
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